678 aziende, migliaia di operatori, 318 convegni ed oltre 900 ore di formazione.
Questi i numeri dell’ultima edizione di Exposanità, che ha registrato un più 13% di visitatori.
Un successo per la manifestazione che rappresenta la filiera della salute italiana e che ha saputo accogliere e dare spazio ad innovazioni tecnologiche e digitali in grado di rivoluzionare la prevenzione, la riabilitazione, il primo soccorso, la tutela dalle infezioni e la gestione della disabilità.
Tra i protagonisti c’eravamo anche noi, con un’ampio e poliedrico stand.
Moretti ha saputo cogliere l’occasione di Exposanità per incontrare clienti vecchi e nuovi, utenti finali dei propri prodotti, associazioni ed aziende che si occupano di ricerca ed innovazione in un momento di conoscenza diretta e confronto ad alto valore aggiunto.
Gli spazi dello stand, studiati nel dettaglio, hanno sin da subito creato un’atmosfera positiva, all’insegna dell’accoglienza.
Lo staff ha potuto stringere la mano ai clienti con i quali ogni giorno intrattiene rapporti per lo più mediante telefono ed email ed approcciarsi direttamente a nuovi potenziali clienti ed utenti finali, ascoltandone esigenze, impressioni, desideri e bisogni.
Una Moretti viva ed attenta quindi, aperta al confronto e sempre più orientata ad una comunicazione informale, diretta ed empatica.
Le innovazioni
Tra le innovazioni che maggiormente hanno animato gli spazi dello stand vi è stato poi indubbiamente il nostro Tiboda: un propulsore elettrico dalle caratteristiche rivoluzionarie.
In molti si sono rivolti al nostro spazio esterno dedicato alla prova e sono approdati in stand, testandone potenza e maneggevolezza, per un pit-stop nel quale hanno potuto incontrare la nostra testimonial e tennista di fama internazionale Giulia Capocci e ricevere chiarimenti da parte del nostro staff tecnico e commerciale.
Lo stand si è infine fatto punto d’incontro con la Nazionale Italiana Calcio Amputati per cui Moretti si è fatta promotrice di una raccolta fondi a favore di Fispes, così da sostenerne la corsa verso il Mondiale.
Una quattro giorni davvero densa di incontri, sorrisi ed eventi, che ha creato le premesse ed i giusti stimoli per un lavoro di squadra ancor più coeso e pronto ad affrontare le nuove sfide del mercato.