Prendersi cura di chi amiamo significa anche pensare agli spazi in cui trascorriamo la vita di ogni giorno. La casa, luogo di intimità e ricordi, può diventare un ambiente che protegge e sostiene, capace di accompagnare le persone fragili o con difficoltà motorie senza rinunciare alla loro autonomia e dignità. Ripensarla come spazio di cura è un gesto d’amore che coniuga attenzione, prevenzione e umanità.

Da dove iniziare: piccoli passi, grandi differenze

Ogni progetto parte dall’osservazione. Guardare la casa con occhi nuovi, immaginando i movimenti quotidiani di chi la vive, permette di individuare punti critici e possibili pericoli.Annotare queste situazioni è il primo passo per costruire una “mappa dei rischi” e capire da dove partire. Non occorre fare tutto subito: anche un singolo cambiamento può migliorare la qualità della vita. L’importante è procedere per gradi, coinvolgendo la persona interessata.

Il salotto: comfort che accoglie

Il salotto è il cuore della casa, lo spazio dedicato alla relazione e alla condivisione. La sicurezza comincia dall’organizzazione: rimuovere tappeti instabili, scegliere arredi dai bordi arrotondati, lasciare corridoi sgomberi da ostacoli per permettere di muoversi con facilità, anche con l’aiuto di un deambulatore o un rollator. Una poltrona Mopedia Relax alzapersona con schienale reclinabile e pediera può diventare un prezioso alleato: non solo facilita il sedersi e il rialzarsi senza sforzo, ma offre anche il giusto sostegno durante le diverse attività della giornata. A completare l’ambiente, luci diffuse e punti luminosi lungo i passaggi, possono rendere il salotto accogliente, ma anche sicuro e confortevole.

La cucina: praticità al servizio della vita quotidiana

In cucina l’organizzazione è la chiave per lavorare in sicurezza. Riporre stoviglie e utensili all’altezza del busto, ad esempio, riduce il bisogno di piegarsi o allungarsi troppo, prevenendo sforzi inutili.Le pinze prensili si rivelano un aiuto pratico per afferrare oggetti posti in alto o caduti a terra senza dover ricorrere a sgabelli instabili o a movimenti rischiosi. Anche i piccoli dettagli contano: tappetini antiscivolo vicino al lavello, rubinetti monocomando facili da usare, stoviglie leggere e sedie con braccioli che aiutano a mantenere stabilità. Una cucina ben organizzata non è solo più sicura, ma anche più funzionale da vivere.

Il bagno: sicurezza che fa la differenza

Il bagno è spesso il luogo più delicato, perché è proprio qui che si concentrano molti dei rischi legati a scivolamenti e cadute.. Per renderlo più affidabile e confortevole bastano alcuni interventi mirati, come l’installazione di punti di appoggio accanto a wc e doccia, superfici antiscivolo, e soluzioni che riducano le barriere, come la doccia a filo pavimento. Anche la scelta degli ausili può fare la differenza: Una sedia da doccia o un seggiolino ribaltabile offrono stabilità durante l’igiene personale, mentre un sostegno per WC con braccioli laterali restituisce autonomia nei movimenti quotidiani. 

Pensare agli spazi in funzione di un eventuale uso di ausili come deambulatori o rollator significa preparare il bagno a tutte le esigenze presenti e future.

La camera da letto: riposo e autonomia

La camera è il luogo del riposo, ma anche della sicurezza notturna. Un letto regolabile che consente di sollevare busto o gambe può facilitare il sonno e i movimenti, mentre un materasso ergonomico migliora il comfort. Posizionare il letto in modo da accedervi facilmente da entrambi i lati, affiancarlo a comodini stabili e lampade facilmente raggiungibili, insieme a luci a sensore lungo il percorso verso il bagno, rende l’ambiente più sicuro.

 

Per chi è più esposto al rischio di cadute o necessita di sostegno, il letto diventa un elemento di protezione e autonomia. In questa direzione si inserisce la nuova linea Mopedia Magnolia, progettata per rispondere a diverse esigenze di sicurezza e comfort. Il modello Magnolia Ultralow, con altezza da terra inferiore a 7 cm, riduce i rischi per chi vive situazioni di fragilità; mentre il Magnolia 120 e la versione bariatrica garantiscono spazio e stabilità anche a portate elevate; infine il modello Magnolia Lux integra regolazioni ergonomiche e soluzioni pratiche per la gestione quotidiana, sia in casa che in contesti assistenziali.+

La scelta di strutture in legno dal design sobrio e accogliente consente inoltre di mantenere un ambiente familiare e rassicurante, senza rinunciare alle funzioni avanzate che favoriscono il benessere della persona e il lavoro di chi presta assistenza.

Una casa che abbraccia la vita

Riorganizzare gli spazi domestici non significa stravolgere la casa, ma trasformarla in un ambiente che accompagna con delicatezza i gesti di ogni giorno. È un percorso fatto di piccoli passi, di dettagli che diventano gesti concreti di cura e che restituiscono sicurezza, autonomia e serenità. 

Una casa pensata così non è solo un luogo dove abitare, ma diventa un abbraccio quotidiano: uno spazio che accoglie, protegge e dona dignità a chi lo vive, oggi e domani.

 

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