In un sistema sanitario sempre più attento alla qualità dell’assistenza e alla sicurezza del paziente, il letto di degenza non può essere più considerato un semplice arredo. È uno strumento clinico a tutti gli effetti. Ogni giorno, in case di cura, RSA e ambienti domestici, operatori e caregiver devono affrontare le possibili criticità che possono derivare proprio dal letto: incastri accidentali, cadute, compressioni, instabilità. Situazioni che mettono a rischio non solo la salute dei pazienti, ma anche la serenità degli operatori e gli standard di sicurezza delle strutture.
I rischi nascosti nei letti non sicuri
Non è raro che letti progettati senza criteri aggiornati di sicurezza presentino fessure troppo ampie tra sponda e materasso o elementi mobili mal calibrati. Se una distanza superiore a 12 cm tra le protezioni laterali consente il passaggio della testa, il rischio di incastro e soffocamento diventa reale. Uno spazio inferiore a 2,5 cm tra parti mobili può causare lo schiacciamento delle dita. Le cadute, poi, sono ancora oggi tra le prime cause di danni evitabili nei pazienti anziani, specialmente se le sponde sono troppo corte o mal fissate.
Per questo, le normative europee (come la UNI CEI EN 60601-2-52) stabiliscono parametri precisi sulle dimensioni e sulle caratteristiche dei letti. Ma non basta rispettare la norma: occorre progettarli “adatti a ogni corpo” — dai pazienti più minuti alle corporature più importanti — e “creati per ogni giorno”, cioè concepiti per resistere all’usura, facilitare l’assistenza e accompagnare il paziente in ogni fase della sua giornata.
Mopedia Magnolia: sicurezza e comfort che si adattano a ogni esigenza
È da questa consapevolezza che nasce Mopedia Magnolia, una nuova linea di letti ortopedici elettrici pensata per offrire sicurezza, comfort e versatilità senza compromessi, sia in ambito domestico che nelle strutture sanitarie.
Ogni modello della linea Magnolia è dotato di motori indipendenti, che permettono regolazioni fluide e precise sia per l’elevazione verticale che per la movimentazione dello schienale e delle gambe. Anche in caso di emergenza, un sistema di abbassamento con batteria integrata consente il ritorno alla posizione orizzontale, garantendo sicurezza continua anche in assenza di corrente.
- Il modello Ultralow, con una struttura ribassata e regolazione da 7 a 65 cm, è ideale per pazienti con Alzheimer o a rischio di caduta, riducendo drasticamente le probabilità di infortuni.
- Il Magnolia 120, con una larghezza maggiorata a 120 cm, garantisce maggiore comfort nei movimenti e una stabilità superiore grazie alla robusta struttura in acciaio, perfetto per RSA e assistenza domiciliare.
- Il letto Magnolia 120 HD risponde invece alle esigenze dei pazienti con corporatura importante, grazie a una portata massima fino a 325 kg e alla sua straordinaria robustezza.
- Infine, il Magnolia Lux è la soluzione “tutto in uno” per le strutture che cercano ergonomia, design contemporaneo e massima igiene. Grazie al sistema di elevazione a pantografo e alla barra frenante centrale, garantisce efficienza operativa e comfort elevato.
Tutti i letti Mopedia Magnolia rispondono ai requisiti del Regolamento MDR 2017/745, sono conformi alla norma UNI CEI EN 60601-2-52 e sono progettati con attenzione alle proporzioni del corpo umano a livello internazionale, con l’obiettivo per ridurre drasticamente i rischi di incastro, caduta o compressione.
Un gesto di attenzione quotidiana
Scegliere un letto sicuro non è solo una questione tecnica: è un gesto quotidiano di rispetto per il paziente, di tutela per l’operatore e di responsabilità per chi gestisce una struttura di cura. Un letto ben progettato riduce i rischi, migliora il comfort, facilita l’assistenza e rafforza la fiducia.
Per questo, oggi più che mai, è importante investire in letti realmente “adatti a ogni corpo, creati per ogni giorno”. La sicurezza comincia da qui.