Scegliere il bastone più idoneo ad un anziano vuol dire introdurre nella sua quotidianità un ausilio semplice nell’utilizzo ed utile a ripristinare una condizione di benessere.
Ad esso si può ricorrere ad esempio in caso di articolazioni doloranti o di un eccesso di stanchezza durante gli spostamenti.
Come scegliere un ausilio?
In merito alle valutazioni preliminari che è necessario fare prima di procedere alla selezione di un ausilio per la deambulazione ti invitiamo ad approfondire qui le domande che è opportuno porsi. La selezione di un ausilio è infatti un processo composito, in cui è opportuno valutare sia le specificità del suo destinatario finale, chiedendo il parere di uno specialista in caso di patologia; che la “normalità” che quell’ausilio mira a ripristinare, consentendo brevi e frequenti spostamenti in casa, saltuarie passeggiate all’aperto o altro ancora.
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Tornando ai bastoni possiamo prendere in considerazione una pluralità di aspetti secondo i quali classificarli. Passando dal materiale all’impugnatura, dalla forma della base ai diversi optional che è possibile prevedere.
In prima analisi va però ricordato che il bastone costituisce un appoggio utile ad un equilibrio da supportare a livello laterale.
Il bastone è quindi di grande aiuto in caso di un lieve claudicare e costituisce un rinforzo utile a sostenere il lavoro dell’arto “in salute” qualora l’altro sia dolente.
Quale bastone scegliere?
Il primo parametro da valutare è il materiale e qui la scelta è strettamente correlata alla valutazione del peso e dell’altezza del suo destinatario finale, oltre che del livello di sostegno che ci si attende.
Un bastone in legno, regolabile esclusivamente in altezza, non è ad esempio consigliabile nel caso di un importante spostamento di peso, che è invece meglio supportato dall’alluminio anodizzato.
Ai bastoni in alluminio va poi il merito di prevedere un maggior numero di regolazioni, in grado di adattarsi specificatamente alle esigenze dell’utente ed allo stile di utilizzo.
Se ad esempio il bastone serve come appoggio dovrà essere regolato così da poterlo tenere vicino ai piedi mentre, se è impiegato come sostegno all’equilibrio, dovrà essere regolato con una maggiore lunghezza e tenuto lontano dai piedi.
Ancora i bastoni prevedono diverse tipologie di impugnature che vanno dalle classiche ad ombrello o a t all’anatomico aperto, che segue la linea della mano, all’anatomico chiuso, che permette l’impugnatura secondo la forma della mano o all’ergonomico, che si adatta alla superficie della mano.
Tale aspetto è di primaria importanza per chi ne fa un uso continuativo e rischia, in caso di una valutazione errata, di incorrere in dolori o infiammazioni a mano o polso.
Come verrà utilizzato il bastone?
Considerati questi aspetti preliminari è poi importante soffermarsi sulle occasioni d’uso nel quale il bastone verrà impiegato.
Il luogo d’uso implica in particolare una diversa valutazione dei puntali in gomma antiscivolo: da selezionarsi con base larga nel caso in cui si necessita di un maggiore sostegno e della possibilità di mantenere il bastone in verticale anche quando non in uso; o con base larga e oscillante, qualora oltre ad un maggiore sostegno si necessiti di facilitare il paziente in camminata.
L’occasione e le modalità d’uso sono infine i criteri con cui valutare la portabilità in termini di peso e la necessità di optional quali la predisposizione di una luce a led nel puntale o di una luce di cortesia, fissa o intermittente e con avviso acustico, nell’impugnatura.
Oltre a ciò è possibile prevedere un laccio per il polso o un bastone richiudibile che preveda la possibilità di ripiegarlo e riporlo in borsetta.
Tripodi e quadripodi
Vi sono infine casistiche nelle quali il bastone, seppur dotato di ampio puntale, non sopperisce alle necessità di sostegno del suo utilizzatore finale.
In tali casi è opportuno valutare l’utilizzo di un tripode o qudripode, un ausilio dotato di tre, nel primo caso, o quattro, punti di appoggio e struttura analoga al bastone nella parte superiore.
Tripodi e quadripodi sono disponibili sia con impugnature analoghe a quelle previste per i bastoni semplici che con l’appoggio antibrachiale, che estende la presa all’arto superiore per permettere una maggiore stabilità alla deambulazione.
Tali ausili costituiscono un’alternativa al deambulatore, possono essere utilizzate sia singolarmente che in coppia e necessitano, per un utilizzo ottimale, di specifiche indicazioni d’uso a cura di un professionista del settore.
Per saperne di più ti invitiamo a consultare la sezione bastoni, tripodi o quadripodi firmata Mopedia by Moretti.