Quando, per patologia, disabilità o anzianità, si riduce la nostra capacità di muoverci autonomamente il nostro mondo si rimpicciolisce, facendo apparire, ai nostri occhi, ogni spostamento estremamente complesso.
Gli ausili per la mobilità, siano questi costituiti da un semplice bastone, un deambulatore, un rollator, una carrozzina o uno scooter; si propongono di riaprire i nostri orizzonti, restituendoci autonomia e contribuendo al ripristino di una generale condizione di benessere.
Gli scooter: quando come e perché
Gli scooter elettrici per disabili o anziani costituiscono una soluzione pratica agli spostamenti autonomi all’interno o all’esterno delle mura domestiche. Scegliere un “mobility scooter” significa infatti dotare i nostri cari di un motociclo elettrico che si caratterizza per facilità d’uso, comfort della seduta e massima stabilità in movimento.
Per procedere alla scelta del modello che più si adatta alle specifiche esigenze del suo destinatario finale è bene però tenere in considerazione una pluralità di fattori, vediamo quali:
1. Dentro o fuori le mura domestiche
Il primo fattore da valutare in fase di scelta è relativo alla tipologia prevalente di utilizzo a cui è destinato. Se lo scooter sarà per lo più utilizzato in casa è opportuno orientare l’acquisto verso modelli che si distinguono per compattezza, maneggevolezza e ridotto raggio di sterzata. Diversamente, un uso outdoor, dovrà privilegiare i criteri di robustezza e solidità. La nuova linea Ardea Mobility include ben 7 diverse tipologie di scooter.
Per un utilizzo prevalentemente Indoor consigliamo un essenziale e compatto Mobility 100.
Mobility 100 ha una velocità massima di 6 km/h, 20 km di autonomia e una portata massima di 135 kg. Con un ingombro frontale di soli 56 centimetri permette di muoversi agevolmente anche all’interno degli spazi domestici.
2. La Velocità
Un altro fattore di rilevanza fondamentale è costituito dalla velocità massima.
Se lo scooter sarà utilizzato prevalentemente tra le mura domestiche sarà sufficiente una velocità massima di 5/6 km/h, mentre, in caso di uso prevalente outdoor, si suggerisce di preferire un modello che consente di raggiungere una velocità maggiore (entro la velocità massima di 15Km/h come previsto a livello normativo) ed ideale anche per percorrere anche lunghe distanze.
La nuova gamma Ardea Mobility risponde complessivamente ad ogni tipologia di esigenza, con potenze da 700W a 1300W, e velocità regolabili con cui spostarsi agevolmente anche all’interno di negozi o centri commerciali.
3. Il percorso
Una volta individuata la sede principale di movimento e conseguentemente la velocità massima più idonea, è bene soffermarsi sulle asperità del terreno che si percorrerà con maggiore frequenza, oltre che sull’eventuale presenza di pendenze, rampe, strettoie o altra tipologia di ostacoli. In caso di salite o tragitti lunghi consigliamo il nostro scooter più performante: Mobility 160, con una potenza di picco di ben 1300W, velocità massima di 15 km/h, autonomia di ben 45 km, portata fino a 158 kg e ruote posteriori più ampie delle anteriori.
Per la corretta valutazione dei percorsi che si andranno ad effettuare è poi fondamentale ricordare che, secondo il Codice della Strada, le macchine per uso di invalidi, rientranti tra gli ausili medici secondo le vigenti disposizioni comunitarie, anche se asservite da motore non rientrano nella definizione di veicolo.
La circolazione degli scooter è quindi equiparata a quella dei pedoni e valgono le regole di comportamento previste dall’art. 190 del Codice della Strada: è perciò possibile circolare sui marciapiedi e altri spazi pedonali predisposti o, qualora questi manchino, siano ingombri, interrotti o insufficienti, la circolazione deve avvenire sul margine della carreggiata opposto al senso di marcia dei veicoli.
4. Parcheggio e trasporto
Un altro fondamentale aspetto da valutare è legato allo spazio che utilizzerete per il parcheggio e la ricarica del veicolo. E’ fondamentale considerarne infatti, in ogni fase, l’ingombro.
Un modello compatto potrebbe consentirvi il suo trasporto nel bagagliaio di un’automobile e, conseguentemente, il suo impiego anche per muovervi alla scoperta di una città, in occasione di una fiera, di un evento o in vacanza.
5. Frequenza d’uso
Un aspetto da non tralasciare è poi legato al comfort della seduta ed alla presenza di regolazioni che possano rendere ancor più agevole la guida. Un uso frequente rende importante la possibilità di regolare l’inclinazione di sterzo e manubrio, di accorciare, allungare, allargare, stringere e inclinare i braccioli e la presenza di una seduta girevole, regolabile in profondità e con schienale ribaltabile.
L’intera gamma Ardea Mobility si caratterizza per la presenza di regolazioni della postazione di guida grazie alle quali rendere ancor più semplice l’uso dello scooter.
6. Sicurezza
A caratterizzare i mobility scooter è indubbiamente la loro stabilità. Essi consentono ad anziani e disabili di muoversi autonomamente ed in massima sicurezza. A tale parametro possono però contribuire alcune ulteriori caratteristiche distintive da non sottovalutare, quali la presenza di specchietti retrovisori, kit di luci anteriori e posteriori con indicatori di direzione e sospensioni anteriori e posteriori. Tali dotazioni sono di serie su tutta la gamma Ardea Mobility.
7. Extra che fanno la differenza
Un ultimo parametro di scelta è costituito dalla possibilità di prevedere optional in grado di fare la differenza. La linea Ardea Mobility ha, ad esempio, previsto cestini, bauletti e borse con cui trasportare agevolmente un deambulatore, un bastone o una stampella, oltre che una comoda copertura con cui proteggere lo scooter ed un tettuccio parabrezza con cui rendere ancor più confortevole l’utilizzo nella stagione invernale, sotto il più caldo sole estivo ed in caso di maltempo.
8. Detrazione.
Gli scooter della linea Mobility sono classificati dispostivi medici secondo la direttiva europea 93/42/CEE e sono quindi marcati CE da Moretti Spa in qualità di fabbricante. Pertanto, in caso di acquisto diretto da parte dell’utente il costo può trovare spazio tra spese in detrazione nella dichiarazione dei redditi per il 19% del valore dell’acquisto.
9. Nomenclatore tariffario
Gli scooter della linea Mobility possono essere erogati dal SSN secondo i principi stabiliti dal DM 332/99 o dal DPCM 12.01.2017 (nelle regioni che hanno adottato il provvedimento anche nella parte riferita al nomenclatore nazionale). I codici di riferimento sono riportati nella documentazione tecnica.
Vuoi saperne di più sulla nostra nuova linea Ardea Mobility? Guarda il video, Consulta qui il catalogo o chiedi maggiori informazioni sulla nostra linea nella tua ortopedia di fiducia.