Siamo in un periodo storico senza precedenti, il protrarsi della pandemia, lo strascico della flessione del commercio avvenuta nel 2020, il manifestarsi di stili di vita, consumo e lavoro completamente differenti ed i rincari che hanno interessato i trasporti e le materie prime; stanno definendo un contesto socio-economico del tutto nuovo.
In tutto ciò il made in Italy, così come riportato nelle scorse settimane dalla classifica “Most Valuable Italian Brands 2020″, ha registrato un valore di crescita a doppia cifra: +11% nel 2020, raggiungendo il considerevole volume d’affari di 114,6 miliardi di dollari.
Un dato positivo e concreto, che nell’incertezza generale indica chiaramente la strada da percorrere: ove possibile è importante sostenere l’economia italiana producendo, vendendo e distribuendo prodotti progettati e costruiti nel nostro paese.
Tutte queste statistiche non possono che toccarci da vicino. Moretti infatti, dal 2013, ha dedicato una superficie operativa di oltre 2500 mq alla produzione. Una vera e propria industria dentro l’azienda.
In Moretti, oggi, sono 14 le persone impiegate nel reparto produzione. Operai specializzati e tecnici in grado di dare vita ad una realtà di eccellenza che, lo scorso anno, ha totalizzato un fatturato superiore a 3,5 milioni di euro, corrispondenti a circa il 15% del complessivo fatturato aziendale.
Per il prossimo triennio inoltre, la strategia aziendale, ha previsto investimenti per oltre un milione di euro, a sostegno di un’ulteriore crescita della propria industria. L’investimento sarà rivolto alle strutture ed al capitale umano dell’azienda che sono punto centrale dello sviluppo futuro.
Moretti oggi produce, nella sede di Cavriglia, forte della propria expertise nel settore della carpenteria metallica, un’ampia gamma di ausili e dispositivi medici.
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